[VIDEO] Guanto da moto, come scegliere quello giusto

Che sia estivo, invernale, racing o turistico il guanto da moto è da sempre fondamentale nella guida. Ecco una guida per scegliere al meglio il proprio.

Che il guanto fosse un elemento importante lo sappiamo noi di DimensioneGuida ma lo sapevano anche i nostri antenati che dovevano gestire le redini durante una cavalcata. Un’usanza mantenuta nel tempo anche per le auto sportive e seguita “a ruota” anche dai ciclisti. Chi per comfort, chi per aumentare il controllo, la maggior parte dei conducenti ha sempre fatto volentieri uso del guanto ma non tutti i motociclisti sembrano avere ben chiara l’importanza di questo accessorio che in realtà fa, a piena ragione, parte dell’attrezzatura protettiva.

Basta parlare con i commessi, impiegati nei negozi per motociclisti, per comprendere quanto l’idea di “protezione” sia lontana dai criteri di scelta di questo importante accessorio. Il guanto viene spesso visto come un capo da usare a temperature basse, questo è certamente vero, mantenere il tepore delle mani entro livelli confortevoli vuol dire poter agire muscolarmente con una forza sufficiente ed in tempi utili, ma contro le credenze più diffuse il guanto va usato anche quando fa più caldo! Ricordiamo che alcuni paesi, tra i quali la Francia, hanno reso obbligatorio l’uso di questi accessori per tutti i riders!

La sicurezza a portata di mano

Guida Moto Senza Guanti

La mano del motociclista è soggetta ad un notevole impegno, ad esempio nell’uso dei comandi, ecco quindi l’importanza di poter avere un guanto che possa offrire maggiore grip e di conseguenza ridurre la forza necessaria per usare il gas o le leve. Lo stesso vale per il passeggero che deve mantenere la presa sulle maniglie e/o sul conducente in caso di necessità. Anche in caso di caduta, proprio quando il conducente cerca istintivamente di proteggersi con le mani, il guanto evita o in ogni caso riduce sgradevoli abrasioni. Il guanto è utile anche in caso di piccoli lavori straordinari intorno alla moto, come ad esempio la riparazione di una foratura, vi posso assicurare che estrarre una vite senza guanti non è cosa da tutti!

Estrarre una vite coi guanti

Se pensate che sia finita qui… beh vi sbagliate, il guanto protegge anche dalle insidie lungo il viaggio come l’impatto con un insetto, per i più sfortunati una vespa, che finisca tra le dita o un sasso alzato da un veicolo che ci precede, tutte situazioni in cui saremmo costretti, senza guanto a togliere la mano dal manubrio a causa del dolore.

I guanti proteggono da insetti e sassi

Possiamo quindi affermare che il guanto, benché rappresenti una piccola parte della nostra attrezzatura ha un’importanza elevata e deve essere scelto con la massima attenzione. Esso rappresenta un vero e proprio DPI (dispositivo di protezione individuale).

Consigli per scegliere il guanto giusto e la misura corretta

  • Capire quale sia il loro impiego: touring, sport, off road etc…
  • Provare e confrontare la calzata di più guanti e verificare che non vi siano eventuali cuciture che possano provocare fastidi durante la guida
  • Per i guanti in pelle non foderati prendere una taglia leggermente stretta perché con il tempo si allargheranno
  • Per i guanti in tessuto senza fodera scegliere la taglia esatta
  • Per i guanti invernali foderati meglio una misura confortevole per meglio apprezzare l’isolamento termico
  •  I guanti vanno sempre indossati senza anelli e bracciali che possano causare lacerazioni al guanto stesso ed a voi in caso di caduta

 

Guanto per l’uso sportivo in circuito come sceglierlo?

Roberto Cremona, guida ai guanti racing

Il parere di Roberto Cremona (Pilota del CIV National Trophy 1000):

Nell’attività agonistica opto sempre per il guanto più sportivo e prestazionale, nel ”racing” le imbottiture riducono la sensibilità e rendono impacciati i movimenti alle alte velocità. Un guanto ingombrante aumenta l’attrito con l’aria e, per quanto possa sembrare assurdo, a 300 Km/h rende più impegnativo qualsiasi movimento.

Rispetto all’uso stradale non ho la necessità di valutare la protezione termica di un guanto perché durante l’inverno non ci sono gare. Scelgo sempre il modello più è ventilato in grado da abbassare la temperatura della mano durante la gara, in ogni caso nulla mi vieta di avere due paia di guanti, proprio per adattarmi ad ogni situazione. Rivolgo sempre una particolare attenzione all’area di contatto tra guanto, manopole e leve, questa deve avere un grip molto alto in modo da ridurre i notevoli sforzi del pilota. Mi è capitato in passato di bucare guanti di aziende blasonate proprio in questa area a causa dello scorrere del palmo della mano sulla manopola, da allora presto molta attenzione a questo particolare, sia per il tipo di materiale usato che per la conformazione dei rinforzi.

COME SCEGLIERE IL GUANTO RACING

  • E’ importante che sia aderente in modo da avere le protezioni al posto giusto, per far ciò indosso entrambe i guanti e intreccio le dita delle mani fino spingere le protezioni sulle nocche.
  • Verificare sempre che i movimenti non siano limitati, causando sforzi inutili.
  • Controllare l’areazione, la capacità di tenere fresca la mano, molti sottovalutano che: il freddo rallenta i movimenti, il troppo caldo può causare crampi.
  • Esaminare le protezioni, controllare che siano ben allineate, compresa quella per il mignolo, se ben disposta deve impedire al dito di girarsi e quindi rompersi.

IL MIO GUANTO: ELEVEIT SP-01

Sono solitamente molto meticoloso e attento ai dettagli, non è facile conquistare la mia fiducia ma lo SP-01 mi ha stupito fin dalle prime curve in pista. Non è rigido e impacciato come lo sono molti suoi concorrenti, non si sente la necessità di “rodarlo”, di indossarlo a lungo perchè si adatti alla mano, è da subito morbido ed elastico pur essendo un guanto aderente.

Questo è importante perché in circuito non ci si possono concedere fastidiose distrazioni provocate dall’abbigliamento. Un altro pregio è la sua residenza all’usura nella normale attività di guida. Come ho già detto, alcuni guanti, ben più costosi, hanno mostrato lacerazioni sul palmo della mano dovute al movimento delle mie mani sulle manopole e sulle leve, solo dopo qualche mese di utilizzo.

Non so se possa essere imputato al mio stile di guida ma ciò premia ulteriormente questo guanto, dato che dopo un anno di attività e una caduta che ha coinvolto il palmo della mano e la zona dei polpastrelli delle dita, la pelle risulta ancora integra (come vedete dalla foto).  Per assurdo basterebbe qualche cucitura che si potrebbe benissimo riutilizzare per qualcosa di meno impegnativo diciamo.

Guanti Eleveit dopo caduta

La protezione offerta dall’SP-01 durante la caduta ha superato le mie aspettative, credo che la foto renda l’idea. Quasi 180km/h, un atterraggio tutt’altro che morbido ed una scivolata prolungata hanno lasciato dei segni sul guanto, ma non sulla mia mano che ne è uscita illesa. Lo ammetto, inizialmente ero scettico, sulla carta, questo guanto, sembrava meno efficace rispetto ai suoi competitor (apparentemente più prestigiosi). Eppure mi sono ricreduto, le protezioni e la loro posizione è studiata in modo da offrire le massime garanzie con il minimo ingombro. Non aggiungo altro se non che ne ho già un altro paio che continuerò ad utilizzare, questa volta ancora più convinto della scelta.

Un guanto sportivo può essere usato tutti i giorni anche su strada?

Assolutamente si, i guanti per l’uso agonistico devono garantire il massimo feeling e confort per non distrarre il pilota dalla guida, lo stesso vale anche per la strada, la protezione non è mai troppa! Aggiungo che il guanto più performante offre maggiore sensibilità e consente una migliore gestione dei setting presenti sulle moto più tecnologiche.

Quando è ora di cambiare il guanto

Guanti moto usurati

Il guanto va cambiato quando perde le sue funzioni protettive, quindi in presenza di una evidente usura o in caso di lacerazioni dovute a cadute. I guanti in pelle vanno inoltre sostituiti qualora il materiale avesse perso elasticità e resistenza.

Non nascondiamoci dietro ad un dito, il guanto contribuisce alla sicurezza sia in veste di protezione che di attrezzatura in grado di aumentare l’efficacia della guida, sia su strada che in circuito, sia d’inverno che in piena estate!

I consigli di ELEVEIT: mantenimento e pulizia del guanto

Consigli manutenzione guanti moto

Guanti in pelle

Indossare il guanto e pulirlo con un panno umido.

Per le macchie più persistenti usare del sapone neutro oppure un detergente specifico per abbigliamento in pelle da moto. Non utilizzare altri tipi di detergenti e acqua calda oltre i 30 gradi. Se il guanto è di pelle bianca con inserti colorati: pulirlo delicatamente con un panno umido, solamente con acqua fredda. In caso di pioggia non è consigliato l’utilizzo di guanti in pelle perché con l’andare del tempo si possono seccare compromettendo così la loro resistenza e morbidezza. Nel caso in cui si bagnino, lasciare che si asciughino senza strizzarli e senza esporli alla luce diretta del sole. Evitare che i guanti di pelle entrino in contatto con una fonte di calore diretta superiore ai 40 gradi, ciò potrebbe provocare la perdita di elasticità del materiale.

Guanti in tessuto impermeabile

Evitare il contatto con oggetti appuntiti che possono perforare il materiale impermeabile dei guanti. E’ possibile lavare i guanti di tessuto con acqua e sapone neutro. Per ottenere un confort maggiore, lasciare che si asciughino da soli. Alcuni guanti di tessuto hanno dei rinforzi in pelle nella parte del palmo della mano, per la pulizia di questa zona, seguire le istruzioni dei guanti in pelle precedentemente esplicate. Indossare il guanto e lavarlo con sapone neutro e acqua corrente che non superi i 30 gradi. Non strizzare, sciacquare solo con acqua. Far asciugare in luogo ben areato ed ombroso, lontano da fonti di calore e luce diretta, appendendo i guanti con le punta delle dita verso il basso. Una volta asciutti sarà possibile nutrire la pelle con crema nutritiva, distribuendola con movimenti circolari. Evitare il contatto con solventi (inclusa la benzina) che possono rovinare e scolorire i guanti.

Preservazione del guanto

Nel caso i guanti rimangano inutilizzati per molto tempo: controllare che i guanti siano completamente asciutti, riempirli con della carta per mantenerne la forma corretta ed infine riporli in un luogo ben areato. Non collocare i guanti in luoghi umidi o in contenitori ermetici per evitare la comparsa di muffe.

 

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