Artù

Scheda tecnica

Età: Diversamente giovane
Prima moto posseduta: Gilera 50 4V
Categoria preferita: Sportive Youngtimer
Sogno nel cassetto: Partecipare a una gara di Endurance
Viaggio da sogno: Australia su una delle moto di Interceptor (il primo Mad Max non quelli successivi…)
Pista preferita: Imola
Luogo più strano dove sono andato in moto: Thomson’s Falls – Nyahururu Kenya
Frase ricorrente: …a me le moto piacciono tutte!

Nel mondo delle moto mi chiamano Artù. Eʼ un soprannome che non mi sono scelto io. Me lʼha dato, credo anche per assonanza con il mio cognome, il mio mentore e amico Fausto Ricci, grande pilota più volte campione italiano ed europeo che ha corso e vinto nel mondiale GP anche con i colori del Team ufficiale HRC della Honda.

 

Fin da bambino tra le tante cose mi piacevano ce ne sono sempre state due che mi hanno appassionato più delle altre: il disegno e le moto. Non cʼentrano molto in teoria lʼuna con lʼaltra, ma per me sono in qualche modo legate. Ammiravo le bellissime motociclette che vedevo per le strade nella mia infanzia e, mentre imparavo ad andarci, le disegnavo.

 

Ho avuto decisamente più fortuna con il disegno che con le due ruote, ma sono riuscito comunque a far diventare questi miei due grandi amori, in modo diverso, il mio lavoro. Questo blog nasce proprio per rimettere assieme immagine disegnata e cavalli dʼacciaio, sul filo della memoria e delle mie preferenze personali.

Anni '80

E visto che parliamo di memorie eccomi qua a fine anni ʼ80 alla mia prima esperienza significativa nel mondo delle due ruote. Da sempre legato per questioni “familiari” al marchio Benelli realizzo per la Casa pesarese la grafica della Devil 50 che corre nellʼomonimo trofeo monomarca e della Jarno 125 che partecipa allo Sport Production.

1993

1993. Debutto come disegnatore per la Sergio Bonelli Editore (la Casa editrice di personaggi come Tex, Dylan Dog, Martin Mystère e molti altri per intenderci...) e mi ritrovo subito a disegnare una moto del futuro. Volante per giunta! Il personaggio è Legs Weaver in una delle prime uscite della sua testata e la storia si intitola “Miraggi”.

2001

Nel 2001, mentre seguo una serie di attività del Gruppo Benetton per il quale sto lavorando in quel momento, conosco Patrizia Capirossi, la mamma del mitico Loris. Mi invita a partecipare a un corso della Capirossi Safety School et voilà... con i consigli di istruttori del calibro di Andrea “Zio” Zampieron sono finalmente col ginocchio a terra.

Scuola di guida

La scuola di guida ha bisogno di istruttori e così mi ritrovo, un poʼ per la mia naturale parlantina e un poʼ per la mia vocazione da insegnante, a spiegare i fondamentali della guida in pista. Unʼattività che negli anni continuerò in strutture diverse. Dalla Capirossi alla Scuola Federale, per poi passare alla Lucchinelli Academy fino a DimensioneGuida.

Gruppo Benetton

Sempre legato al Gruppo Benetton gestisco una partnership tra il marchio di abbigliamento Killer Loop e il team Husqvarna che corre nel mondiale Supermotard. Faccio conoscenza con il management del gruppo che allʼepoca riuniva il marchio svedese con MV Agusta e Cagiva e divento loro consulente per marketing e licenze.

MV Agusta

Disegno per loro unʼintera linea di abbigliamento, la prima in assoluto con i marchi del gruppo, e il giubbino che mi piace più di tutti tra quelli che abbiamo realizzato assieme agli amici della CMJ Leathers piace anche a un tale... Brad Pitt che allʼepoca si era appena preso una Brutale. Le sue foto fanno il giro del mondo e le vendite vanno a gonfie vele.

Misterbike

Inizio a collaborare con Conti Editore, lo storico gruppo editoriale bolognese a cui fanno capo riviste come MotoSprint, InMoto e molte altre tra le quali Masterbike. Per questa testata con Claudio Corsetti, allora direttore del magazine tutto dedicato alle moto da corsa, creiamo le avventure a fumetti di Misterbike, imbranato smanettone a due ruote.

Borile

Alla redazione di InMoto, con la quale ogni tanto collaboro, propongo di realizzare unʼintervista a Umberto Borile, geniale progettista e designer padovano. Da quellʼincontro nasce unʼamicizia che si trasforma in una collaborazione professionale, così disegno la maquette della Scrambler e mi occupo dello sviluppo del business per il suo marchio.

Dimensione Guida

Oggi sono in forze come istruttore per DimensioneGuida, lʼassociazione sportiva dalla quale è nato questo blog per cui scrivo e con cui orgogliosamente collaboro. Eʼ la mia “famiglia a due ruote”, un gruppo di amici con cui stiamo un coltivando un sogno comune: seguire la nostra passione dando il meglio di quello che abbiamo dentro.

LʼItalia è un paese che rappresenta unʼeccellenza mondiale nel settore dellʼautomotive. Vorrei raccontarlo attraversandolo in moto, per andare a incontrare quei personaggi grandi e piccoli che lʼhanno resa tale e visitare i luoghi di questa passione che ci anima. A chi mi seguirà grazie in anticipo. Spero vi divertirete assieme a me.